sabato 1 agosto 2015
Primo Levi
«Ogni
tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la
concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità e la capacità
di esprimere ed attuare la sua volontà. A
questo si arriva in molti modi, non necessariamente col timore
dell'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo
l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola,
diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui
regnava sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati
riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti.» (Primo
Levi)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento