sabato 31 maggio 2014

Google, 14 trucchi per aiutarvi nella ricerca che vi faciliteranno la vita (FOTO)

Google, 14 trucchi per aiutarvi nella ricerca che vi faciliteranno la vita (FOTO)
Esatto.... Si può vivere come si vuole l'importante è raggiungere i risultati voluti con carattere e carisma.
In pochi riusciranno veramente a graffiare la storia...
E come ?
La cultura deve tenere il passo con l'evoluzione dell'uomo...
"L'Artista scrive.... La cultura legge ! E questo signori miei è STORIA"
Salvuccio Barravecchia

cancellarsi in rete


Festa de la Sensa

Sesso inchiesta


martedì 20 maggio 2014

Il voto di sempre

Il voto di sempre


Da sempre il voto, rappresenta la forma più alta di democrazia, ovvero la libera scelta di idee e persone deputate, non solo a governare l’ordinaria amministrazione della cosa pubblica ma, nello stesso tempo, a cogliere  mutamenti ed evoluzioni fisiologici per una società moderna, inseguendo sempre un avanzamento di benessere che sia sociale oltre che materiale; con il dovuto equilibrio per questo pianeta che ci ospita e che ci da, ogni giorno, la possibilità di vivere, ossia respirare, mangiare, bere, muoverci con più o meno frenesia, a seconda del nostro modo di concepire la quotidianità.
Perché questa premessa? Perché è mia convinzione che l’uomo, non solo quello nostrano che incontriamo nel nostro paese ma quello più in generale del mondo intero, pecca di arroganza e superficialità; ha bisogno di credere in un Dio tutto suo, che gli dia sicurezza e che giustifichi le sue azioni con penitenze già scritte e, tutto sommato, molto sui generis. Tutto questo senza rendersi conto che il suo unico scopo finale è quello di sostituirsi a Lui medesimo.     
Nel suo vivere quotidiano, non c’è rispetto per il suo simile che viene riverito e ossequiato, in base allo spessore del suo conto in banca. Sfrutta tutto quello che c’è da sfruttare in nome del progresso, distruggendo quegli equilibri naturali che ci permettono di vivere; discrimina altri popoli in base alla razza, al colore della pelle, sputa sentenze sulla vita e sulla morte di chi vorrebbe solo qualcosa da mangiare. Arriva a giustificare orrori del passato in nome di un ordine che permette all'ignoranza di dilagare incontrastata; non fa tesoro degli errori fatti, in modo da evitarne di nuovi.

Per ritornare alle attuali pulsazioni che muovono e orchestrano l’animo umano, incanalate ultimamente nella bolgia elettorale che ci vede tutti primi attori, senza arte ne parte, politici di professione compresi, quanto mi sarebbe piaciuto che uno, dicasi uno, dei tanti che chiedono il mio voto per poter essere “deputati” in un Parlamento Europeo, nella fattispecie, avessero preparato uno straccio di idea, proposta, argomentazione che non sia solo “aria fritta” buona solo per pochi giorni, poche ore, fino all'occupazione della tanto agognata poltrona. Da giorni e giorni non sento altro che insulti, falsità, gente messa alla berlina e della quale si va a cercare anche il minimo difetto, alzato come trofeo da chi magari ha già subito condanne e sta in Parlamento solo per evitare la galera. E’ una gara costante a chi la spara più grossa, a chi insulta di più, a chi usa gli aggettivi più infami, a chi usa paragoni storici agghiaccianti o che vuole ripercorrere esperienze già fallite, secessioni improponibili, tanto da poter dire che il Colosseo ai tempi dei romani era roba da educande al confronto. Si chiede un voto per eleggere un organismo che dia la possibilità di risolvere i tanti problemi che affliggono questa unione di stati in perenne litigio tra di loro e lo trasformiamo in un referendum pro o contro il nostro governo Ma forse è vera la fama che ci siamo fatta noi italiani, popolo di gente abituata a coltivare il proprio orticello, a non interessarsi dei problemi da risolvere, tanto da lasciarli in mani poco raccomandabili, fintanto che non scoppia la bufera;  allora tutti a sputare sentenze, tutti con la ricetta giusta in tasca, tutti pronti a bruciare sul rogo la stessa persona che prima si era messa sul trono, pollice su o pollice verso, come appunto, al tempo dei romani, dipendeva la vita di uno schiavo. Ma forse tutto sommato è giusta l’idea di chi vuole l’indipendenza del Nord contro il Sud, di una regione dall'altra, per adesso; poi ci sarà la voglia di autodeterminazione di una città da un’altra, di un villaggio da un altro, di un borgo o, per finire, di un pollaio dove finalmente potremo vivere in pace con le galline, fieri di essere italiani.    

lunedì 19 maggio 2014

Gottinga, Agosto 1932

Mariella Carella ha condiviso la foto di Gabriele Ghezzi.
56 min · 
...Stralcio di un discorso di Hitler nel 1932...
Qualche coraggioso che mi illumini su eventuali differenze col Grillo?
Su sforzatevi o anche questa è bollata per informazione - storica in questo caso - di regime?
Grazie per il contributo all'amico Giuseppe Spadafora...

Delle due: o lo ha copiato integralmente sperando che nessuno se ne accorga oppure è talmente in simbiosi con il "grande Adolfo", che gli sono venute spontanee. In ambedue i casi il tutto si commenta da solo, anche il fatto che certa destra lo veda di buon occhio... 

lunedì 5 maggio 2014




Vogare nell'argento puro.

Vogare nell'argento puro..."

Marco Contessa

140 anni dopo la frase è ancora di un'attualità sconcertante

140 anni dopo la frase è ancora di un'attualità sconcertante
"Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".

A dirlo fu Toro Seduto che il 5 maggio 1877 guidò i suoi guerrieri Lakota in Canada, per evitare la persecuzione dell'esercito statunitense comandato dal colonnello Nelson Miles. #accaddeoggi