martedì 25 giugno 2013

Notti notturne: Guccini, l'ultima thule

Notti notturne: Guccini, l'ultima thule: Ritratto di un cantastorie Songwriter schietto e graffiante. Autore di testi dall'indiscusso valore letterario che gli son...

domenica 23 giugno 2013

Buonanotte a 

chi avrebbe 

bisogno solo 

di un 

pensiero 

ogni tanto. 




se lo chiede, non si sentisse rispondere 

che non si può sempre avere tutto ciò 

che si desidera. Un pensiero! Mica una 

serenata ululata al chiar di luna. Mica 

una poesia d'amore decantata con le 

lacrime. Solo sapere di essere nella 

mente e nel cuore di qualcuno per un 

istante. Capire di contare più di un 

incontro occasionale. Buonanotte a chi il 

pensiero ce l'ha quasi sempre rivolto ad 

una persona. E vorrebbe solo che, 

anche 

per un unico momento, fosse 

ricambiato. 

Buonanotte a chi non esige. Ma 

desidera. Buonanotte a chi non 

pretende. Ma sogna. Buonanotte a chi 

non chiede. Ma una risposta la aspetta 

comunque.

Prendi un bel respiro e riparti. Riparti da quello che sei e da quello che dai e non importa se i semi che hai piantato non hanno dato frutti. Conta quanto li hai annaffiati. Non importa se dentro sono spine, ricordano che sei vivo. Riparti dalle piccole cose, anche se troppo piccole in questo mondo di giganti. Sono difficili da vedere.
Riparti dal tuo volo, rasoterra semmai perché chi vola troppo in alto avrà pure un grandioso panorama ma si perde i dettagli, le cose importanti. Sono difficili da vedere. Prendi un bel respiro e riparti dal cuore, da chi ti ama e te lo mostra in una mano. E` impossibile da vedere, si può solo sentire.
Just a lullaby to forget

sabato 22 giugno 2013


Viene alla mente la favola del pifferaio magico e la sua metafora, con i topi che gli corrono dietro felici precipitando nel baratro, è tragicamente reale.
Ad avvalorare quanto detto trascrivo quest’intervento del blogger F.Salistrari e postato da una mia cara amica, Maria Stella Capitani :
"Perché è impossibile accettare che la missione dell'uomo su questa terra sia quella di vivere una vita di stenti, solo per permettere ad altri, pochi, uomini di vivere nel lusso. Non è possibile accettare che l'uomo sia venuto al mondo per morire di fame, di cibo scadente, di radiazioni da esso stesso create, in catene. La missione dell'uomo non può essere quella di distruggere il pianeta in nome di un principio economico da esso stesso creato, un principio che ha soppiantato completamente quello di Dio, della Dea Madre, ancora più antico, o del culto della Vita, di molte civiltà primordiali. Il denaro non può essere il fine dell'agire umano. Se lo è diventato può significare solo una cosa: che l'uomo è caduto nell'autoinganno. Ed auto ingannarsi è degli stolti, non degli intelligenti."
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Invalidità


venerdì 21 giugno 2013

open your mind

Secondo la medicina orientale,
la malattia indica 
un ostacolo alla realizzazione 
del Cammino della Vita
e la coscienza esprime 
ciò che ne impedisce il compimento 
attraverso squilibri energetici 
che generano il disturbo della salute. 
Il nostro corpo ci parla, 
ma dobbiamo ancora imparare a comprenderlo. 
Allergie, anoressia, bulimia,
vertigini, obesità, cisti, tumori...
indicano che al nostro interno
vi sono delle tensioni profonde
che cercano di esprimersi;
questo libro ci spiega come e perché.
(Michel Odoul - Dimmi dove ti fa male e ti dirò perché)
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__dimmi_dove_ti_fa_male-ti_diro_perche.php?pn=4351

sabato 15 giugno 2013

Grande Emily

Il vento (Emily Dickinson)

Come la luce,
Delizia senza forma -
E come l'ape,
Melodia senza tempo -

Come i boschi,
Segreto come brezza
Che, senza frasi, agita
Gli alberi più superbi -

Come il mattino,
Perfetto sul finire,
Quando orologi immortali
Suonano mezzogiorno!

mercoledì 5 giugno 2013

Moodigliani


Il potere dichiara

"Il potere dichiara che il giovane arrestato di nome Gesù figlio di Giuseppe è morto perché aveva le mani bucate e i piedi pure, considerato che faceva il falegname e maneggiando chiodi si procurava spesso degli incidenti sul lavoro. Perché parlava in pubblico e per vizio si dissetava con l´aceto, perché perdeva al gioco e i suoi vestiti finivano divisi tra i vincenti a fine di partita. I colpi riportati sopra il corpo non dipendono da flagellazioni, ma da caduta riportata mentre saliva il monte Golgota appesantito da attrezzatura non idonea e la ferita al petto non proviene da lancia in dotazione alla gendarmeria, ma da tentativo di suicidio, che infine il detenuto è deceduto perché ostinatamente aveva smesso di respirare malgrado l’ambiente ben ventilato. Più morte naturale di così toccherà solo a tal Stefano Cucchi quasi coetaneo del su menzionato."

Erri De Luca

Ciao Massimo

.
DA LASSU'

Annunciazione, annunciazione!

Troisi è qui con noi dal 4 giugno 1994: ci sta facendo morire dal ridere, a noi immortali...

lunedì 3 giugno 2013

Dedicata al popolo turco che lotta perché le foglie non volino via col vento con i versi e le parole del loro più grande poeta.

Foglie morte

Veder cadere le foglie mi lacera dentro

soprattutto le foglie dei viali
soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto quel giorno
una buona notizia
soprattutto se il cuore quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso
veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali di ippocastani.


Muore un albero si sveglia una nazione

Nazim Hikmet

Ospedale dell'Angelo all'avanguardia


domenica 2 giugno 2013

Jajajaja es bueno


Smile teraphi

QUALI RIMEDI NATURALI NELL'ARMADIETTO?

LEGGI L'ARTICOLO SUL NOSTRO BLOG:
http://inmodonaturale.blogspot.co.uk/2012/12/rimedi-naturali-sempre-portata-di-mano.html

Traispotting Irvine welsh

C’è a chi manca l’amore e non sa come fare. C’è chi ha bisogno della droga e si strugge. C’è chi deve per forza uscire, perché in casa si sente detenuto. Chi ha bisogno di condurre una vita di lusso…La verità è che siamo tutti dei tossici. Tutti abbiamo bisogno della “nostra droga”. Non esistono drogati di serie A o di serie B. Qualunque cosa può diventare una droga. E non parlo solo di sostanze stupefacenti, s’è ben capito. Il punto è che ognuno ha bisogno di qualcosa, senza la quale la vita non avrebbe senso.Come diceva Svevo, la gente è sana solo quando si accorge di essere malata. Ed ogni uomo è un tossico.