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DIABETE E DIETA ZONA - Che cosa ne pensa, dottore, della dieta Zona in caso di diabete? | ||
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RISPOSTA: | ||
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi | SEZIONE: Diabetologo | |
DATA: 02 Agosto 2015 | ||
Gentile utente, la dieta a Zona
prevede in sostanza una quota ridotta di CARBOIDRATI (40%) a favore di
GRASSI (30%) e soprattutto PROTEINE (30%) rispetto alla dieta
mediterranea in cui i rispettivi rapporti sono all'incirca 60-25-15%: in
pratica si tratta di una dieta ipoglucidica (minor quantità di
carboidrati) e iperproteica (maggiore apporto di proteine) e più in
generale ipocalorica. Questo rende ragione dell'effetto di riduzione della glicemia e dell'iniziale calo ponderale che essa induce; va tuttavia sottolineato come, a lungo termine, la difficile realizzabilità e i possibili effetti dell'eccesso di proteine sul rene (peraltro già organo bersaglio delle possibili complicanze del diabete mal controllato) non facciano della dieta a zona l'approccio dietetico raccomandato dalle linee guida per la cura del diabete, che resta una patologia cronica con una sua storia naturale (ovvero una evoluzione nel tempo, variabile da soggetto a soggetto). Lungi dal demonizzare a priori stili alimentari che si discostano dalla dieta mediterranea, il consiglio è di monitorare con regolarità, sotto controllo specialistico, i parametri metabolici, come il controllo del diabete richiede, ed in particolare la funzionalità renale. Cordiali saluti |
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