Con
l’arrivo dell’estate, nella rubrica “Estuario di Venezia” navigando in
laguna la scorsa settimana siamo arrivati al Lido, a me molto caro per
esserci nato.
Oggi dagli Alberoni raggiungiamo Malamocco e vi propongo, dell’Editore Mantelli, la cartolina “Saluti da Malamocco La Piazza” con l’antica Trattoria alla Vittoria, un gruppo di abitanti vicino alla vera da pozzo e, sullo sfondo a destra, il vecchio Ufficio del Comune di Venezia Frazione di Malamocco (attualmente adibito a scuola elementare).
In origine Metamauco (l’antico nome di Malamocco, da “città dopo il Medoaco” antichissimo nome del fiume Brenta) è il porto di Padova, alla quale è collegata dallo stesso fiume.
Dal 742 fino all’810 Malamocco diventa la capitale del Dogado e la residenza dei Dogi. Nel 810 è attaccata e incendiata dai Franchi di Pipino e il futuro Doge Agnello Partecipazio guida i veneziani nel più sicuro insediamento di Rivoalto. Per Malamocco inizia un lungo periodo storico di oblio e solo nel 1800 è ricordata, quando il nuovo papa Pio VII, eletto a Venezia nella Chiesa di S. Giorgio Maggiore e in partenza per Roma via mare, a causa del maltempo è costretto a sostarvi. Nel 1883, assieme agli Alberoni e S. Nicolò, è aggregata al nascente Lido con centro a S. Maria Elisabetta e, quindi, al Comune di Venezia.
La cartolina è viaggiata nell’anno 1912.
Grazie e attendo con interesse i vs. commenti e le vs. gradite segnalazioni.
Oggi dagli Alberoni raggiungiamo Malamocco e vi propongo, dell’Editore Mantelli, la cartolina “Saluti da Malamocco La Piazza” con l’antica Trattoria alla Vittoria, un gruppo di abitanti vicino alla vera da pozzo e, sullo sfondo a destra, il vecchio Ufficio del Comune di Venezia Frazione di Malamocco (attualmente adibito a scuola elementare).
In origine Metamauco (l’antico nome di Malamocco, da “città dopo il Medoaco” antichissimo nome del fiume Brenta) è il porto di Padova, alla quale è collegata dallo stesso fiume.
Dal 742 fino all’810 Malamocco diventa la capitale del Dogado e la residenza dei Dogi. Nel 810 è attaccata e incendiata dai Franchi di Pipino e il futuro Doge Agnello Partecipazio guida i veneziani nel più sicuro insediamento di Rivoalto. Per Malamocco inizia un lungo periodo storico di oblio e solo nel 1800 è ricordata, quando il nuovo papa Pio VII, eletto a Venezia nella Chiesa di S. Giorgio Maggiore e in partenza per Roma via mare, a causa del maltempo è costretto a sostarvi. Nel 1883, assieme agli Alberoni e S. Nicolò, è aggregata al nascente Lido con centro a S. Maria Elisabetta e, quindi, al Comune di Venezia.
La cartolina è viaggiata nell’anno 1912.
Grazie e attendo con interesse i vs. commenti e le vs. gradite segnalazioni.
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