sabato 26 luglio 2014

Il Brenta

E poi e poi… siamo andati a Dolo, sempre con Gianni Deppieri, per vedere come la Serenissima Repubblica di Venezia ha operato per controllare l’acqua del Brenta. I sedimenti portati dal fiume interravano progressivamente la Laguna e Venezia, città senza mura, ma protetta dall’acqua, doveva assolutamente evitarlo. Così il Brenta, alla fine del XV secolo è stato deviato: dalle chiuse di Dolo verso Sambruson, Calcroci, Campagna Lupia, Bojon, Corte, Codevigo, chiamandosi Brenta Nova o Brentone. Con scarsi risultati, sembra, per l’idraulica del territorio, tanto che, dopo un secolo, venne realizzato un nuovo canale, il Taglio Nuovissimo del Brenta.
Oggi, con l’Idrovia - canale scolmatore, si sta ancora pensando di governare le acque del Brenta per proteggere non la Laguna, ma i territori: incompiuta da cinquant’anni!
Sabato 19 Luglio 2014: Salvalarte a DOLO
 (7 foto)

Nessun commento:

Posta un commento