martedì 1 maggio 2012

1° Maggio

Il 68 è stato il giro di boa di una generazione che non ne poteva più di sottocultura, affarismo, politica sporca. Come tutti gli eventi storici ha avuto i suoi pro e i suoi contro, uno fra tutti la mancata saldatura tra intellettuali e classe operaia, complice un P.C.I. che aveva paura di perdere la sua egemonia e aveva paura della cultura stessa, intesa come apertura al nuovo. La perdita di credibilità in chi ha creduto in quell'evento storico, si è verificata dopo, a cavallo tra gli anni 70/80, quando è stata abbassata la guardia, non politica ma culturale su quanto successo. Da quel momento è iniziato il declino della sinistra italiana, fino alla sua definitiva scomparsa come si può constatare ai giorni nostri. Comunque sia per quello che può ancora rappresentare, sicuramente un giorno di lotta per la classe operaia, buon 1° Maggio a tutti. Fabrizio de Andrè Canzone di maggio

Nessun commento:

Posta un commento