SALLUSTI VS GRILLO
Alessandro Sallusti si ribella alle accuse aberranti di Grillo e in un editoriale stringato ma con parole di fuoco fa a pezzi l'ex comico, il m5s e anche Di Maio, Raggi, Travaglio e compagnia.
Parole che vorremmo dire tutti noi.
"Il grillismo è un pallone gonfiato, e noi giornalisti abbiamo soffiato mica poco. Per questo dovremmo essere processati, di questo dovremmo rispondere all'opinione pubblica. Abbiamo fatto passare Di Maio per uno statista, la Raggi per una sindaca, il loro sponsor Travaglio per un vate. «Onestà», gridavano i fenomeni, e il fenomeno lo scriveva e riscriveva, lo pontificava tutte le sere in tv. Adesso che le inchieste giudiziarie e i fatti politici dimostrano che i Cinquestelle sono tutt'altro che il partito degli onesti, il vate balbetta imbarazzato, il ballista Grillo si rimangia i dogmi e riscrive le sacre carte del movimento per non soccombere sotto la raffica di avvisi di garanzia per i suoi. È come fanno i mascalzoni: per salvarsi, ribaltano la verità. I cattivi, gli immorali, siamo noi che non ci siamo mai piegati alle loro regole illiberali. Grillo vuole che i giornali scrivano la verità? Lo accontento: Grillo, sei un buffone e non mi processerai, né tu né quell'accolita di cialtroni miracolati dalla storia che ti circonda."
Alessandro Sallusti si ribella alle accuse aberranti di Grillo e in un editoriale stringato ma con parole di fuoco fa a pezzi l'ex comico, il m5s e anche Di Maio, Raggi, Travaglio e compagnia.
Parole che vorremmo dire tutti noi.
"Il grillismo è un pallone gonfiato, e noi giornalisti abbiamo soffiato mica poco. Per questo dovremmo essere processati, di questo dovremmo rispondere all'opinione pubblica. Abbiamo fatto passare Di Maio per uno statista, la Raggi per una sindaca, il loro sponsor Travaglio per un vate. «Onestà», gridavano i fenomeni, e il fenomeno lo scriveva e riscriveva, lo pontificava tutte le sere in tv. Adesso che le inchieste giudiziarie e i fatti politici dimostrano che i Cinquestelle sono tutt'altro che il partito degli onesti, il vate balbetta imbarazzato, il ballista Grillo si rimangia i dogmi e riscrive le sacre carte del movimento per non soccombere sotto la raffica di avvisi di garanzia per i suoi. È come fanno i mascalzoni: per salvarsi, ribaltano la verità. I cattivi, gli immorali, siamo noi che non ci siamo mai piegati alle loro regole illiberali. Grillo vuole che i giornali scrivano la verità? Lo accontento: Grillo, sei un buffone e non mi processerai, né tu né quell'accolita di cialtroni miracolati dalla storia che ti circonda."
Nessun commento:
Posta un commento