lunedì 9 settembre 2013

I bambini giocano alla guerra.
 E' raro che giochino alla pace
 perché gli adulti
 da sempre fanno la guerra.
 Tu fai "pum" e ridi;
 il soldato spara
 e un altro uomo
 non ride più.
 E' la guerra.
 C'è un altro gioco
 da inventare:
 far sorridere il mondo,
 non farlo piangere.
 Pace vuol dire
 che non a tutti piace 
 lo stesso gioco, 
 che i tuoi giocattoli
 piacciono anche
 agli altri bimbi
 che spesso non ne hanno,
 perché ne hai troppi tu;
 che i disegni degli altri bambini
 non sono dei pasticci;
 che la tua mamma
 non è solo tutta tua;
 che tutti i bambini
 sono tuoi amici.
 E pace è ancora
 non avere fame
 non avere freddo
 non avere paura.



(Bertold Brecht)











Immagine by “Swimming in a Lake of Algae” – West Bengal Sunderban
I bambini giocano alla guerra.

E' raro che giochino alla pace

perché gli adulti

da sempre fanno la guerra.

Tu fai "pum" e ridi;

il soldato spara

e un altro uomo

non ride più.

E' la guerra.

C'è un altro gioco

da inventare:

far sorridere il mondo,

non farlo piangere.

Pace vuol dire

che non a tutti piace

lo stesso gioco,

che i tuoi giocattoli

piacciono anche

agli altri bimbi

che spesso non ne hanno,

perché ne hai troppi tu;

che i disegni degli altri bambini

non sono dei pasticci;

che la tua mamma

non è solo tutta tua;

che tutti i bambini

sono tuoi amici.

E pace è ancora

non avere fame

non avere freddo

non avere paura.




(Bertold Brecht)

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