giovedì 19 gennaio 2012
domenica 15 gennaio 2012
sabato 14 gennaio 2012
venerdì 13 gennaio 2012
Lupo, simbolo di libertà
Grazie è la mia bibbia.
La mia nozione dell’essere ribelle e della ribellione è molto semplice:
Ribelle è colui che non vive come un robot condizionato dal passato.
Religione, società, cultura.. tutto ciò che appartiene al passato non interferisce in alcun modo con la sua maniera di vivere, col suo stile di vita.
Vive come individuo, non come la rotella di un ingranaggio, bensì come un’unità organica. La sua vita non viene decisa da nient’altro se non dalla sua intelligenza. L’intrinseca fragranza della sua vita è quella della libertà e non solo vive in libertà, ma lascia che ciascuno viva in libertà.
Non permette a nessuno di interferire nella sua vita, né interferisce nella vita di alcuno. Per lui la vita è così sacra, la libertà è il suo supremo valore che può sacrificarle qualunque cosa: rispettabilità, stato sociale, e persino la vita stessa.
La libertà è per lui ciò che dio era in passato per i cosiddetti religiosi.
La libertà è il suo dio.
Gli uomini hanno vissuto per secoli come pecore, elementi di una massa, seguendone le tradizioni, le convenzioni seguendo vecchie scritture e vecchie discipline. Ma quel modo di vivere era contro l’individualità: se sei un cristiano non puoi essere un individuo; se sei un hindu non puoi essere un individuo.
Il ribelle è uno che vive in totale armonia con la sua luce, ed è disposto a rischiare tutto a favore del supremo valore della libertà.
(Osho)
Ribelle è colui che non vive come un robot condizionato dal passato.
Religione, società, cultura.. tutto ciò che appartiene al passato non interferisce in alcun modo con la sua maniera di vivere, col suo stile di vita.
Vive come individuo, non come la rotella di un ingranaggio, bensì come un’unità organica. La sua vita non viene decisa da nient’altro se non dalla sua intelligenza. L’intrinseca fragranza della sua vita è quella della libertà e non solo vive in libertà, ma lascia che ciascuno viva in libertà.
Non permette a nessuno di interferire nella sua vita, né interferisce nella vita di alcuno. Per lui la vita è così sacra, la libertà è il suo supremo valore che può sacrificarle qualunque cosa: rispettabilità, stato sociale, e persino la vita stessa.
La libertà è per lui ciò che dio era in passato per i cosiddetti religiosi.
La libertà è il suo dio.
Gli uomini hanno vissuto per secoli come pecore, elementi di una massa, seguendone le tradizioni, le convenzioni seguendo vecchie scritture e vecchie discipline. Ma quel modo di vivere era contro l’individualità: se sei un cristiano non puoi essere un individuo; se sei un hindu non puoi essere un individuo.
Il ribelle è uno che vive in totale armonia con la sua luce, ed è disposto a rischiare tutto a favore del supremo valore della libertà.
(Osho)
giovedì 12 gennaio 2012
mercoledì 11 gennaio 2012
lunedì 9 gennaio 2012
sabato 7 gennaio 2012
venerdì 6 gennaio 2012
CELLULE IMPAZZITE
Ho scavato ai confini del cuore,
cercavo cellule impazzite,
pezzi di vetro colorati,
l’uomo che non ho
mai conosciuto.
Macchine veloci volano
in uno spazio impossibile,
cercano angeli dalle ali storpie,
provengono da mondi lontani,
sono racchiuse nel ventre
di satelliti nascosti.
La loro anima è silenziosa,
esce dal corpo in cerca
di membra stanche.
giovedì 5 gennaio 2012
martedì 3 gennaio 2012
lunedì 2 gennaio 2012
domenica 1 gennaio 2012
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